Tim/Telecom Italia è il principale gruppo italiano di servizi di telecomunicazione e partner digitale del Paese. Il Gruppo è attivo anche nel resto dell’Europa, in America, Africa e Asia attraverso Sparkle, operatore leader a livello globale. All'estero è uno dei più importanti player nel mercato brasiliano. 

Per Tim/Telecom il tirocinio rappresenta un ottimo strumento per fornire una prima occasione di contatto con il mondo del lavoro. Per questo l’azienda è disponibile già da molti anni ad accogliere tirocinanti, in particolare tirocinanti curriculari,  interessati ad approfondire temi specifici attraverso un’esperienza di apprendimento nelle proprie strutture, allo scopo di consentire ai giovani di conoscere da vicino uno dei grandi gruppi del nostro Paese. È anche possibile sviluppare la tesi di laurea all'interno di un'esperienza di tirocinio, inviando una proposta alla mail dedicata. Il progetto sarà valutato e, se il tema della tesi sarà coerente con le aree di interesse aziendale, sarai contattato tramite email per un colloquio di approfondimento. In caso di esito positivo, verrà attivato il percorso di apprendimento con l’individuazione di un tutor aziendale. Durante l’attività di studio, in collaborazione con il tutor, verrà valutato il valore specifico della tesi per un’eventuale pubblicazione e diffusione all’interno delle funzioni di TIM in ottica di Knowledge Sharing. Fra gli argomenti di interesse per l’azienda si segnalano: Internet of Things/Artificial Intelligence/Cybersystems, Robotica/Health & Wellbeing/Big Data & Personal Data/Smart Spaces & Mobile Interactions/SDN Cloud Services/User Experience/Design Thinking/Business Innovation.

Gli stagisti inseriti ogni anno in Telecom sono circa 70 in Italia e 10 nelle filiali estere, in particolare nel Lussemburgo. In entrambi i casi l’esperienza ha una durata complessiva di 6 mesi. Il rimborso mensile lordo ammonta a 600 euro per chi svolge lo stage sul territorio nazionale e a 700 euro per chi lo effettua all’estero. Gli stage vengono offerti all’interno delle principali funzioni aziendali: in particolare, in questi ultimi anni, quelle che hanno accolto tirocinanti sono state le più innovative, come Joint Open Lab (JOL), Ricerca & Innovazione e Brand Strategy & Media, interessate a conoscere e a farsi conoscere dai giovani talenti del Paese. 

All'interno del sito, nel menù Carriera è possibile informarsi sul percorso di selezione, ricercare fra le posizioni aperte o inviare un'autocandidatura. Tali opportunità vengono illustrate anche durante gli annuali Career Day che si svolgono su tutto il territorio nazionale nel corso dei colloqui condotti da recruiter e giovani funzionari dell’azienda all’interno degli stand Tim. Numerose sono inoltre le collaborazioni con le università, spesso attraverso contatti diretti con professori e studenti per facilitare la corrispondenza tra le esigenze aziendali e le aspettative dei giovani. 

Il candidato viene contattato telefonicamente dall’azienda per un appuntamento ed inizia così l’iter di selezione per il tirocinio. Segue una fase di pre-screening che prevede un test di lingua inglese (la cui conoscenza deve essere almeno di livello intermedio), un test di informatica (per verificare la dimestichezza con il sistema operativo Office), oltre a test più specifici su abilità cognitive, verbali, numeriche, ecc. Superata questa fase, si prosegue online con due questionari, uno di personalità e l’altro motivazionale. I candidati risultati idonei continuano l’iter selettivo che sarà adattato in funzione del settore di inserimento previsto per il tirocinio. Tappa fondamentale è l’intervista con il Line manager, ovvero con il Dirigente che si occupa del prodotto o del progetto di punta nel settore in cui lo stage verrà svolto. In quell’occasione vengono approfonditi gli aspetti attitudinali emersi dai questionari online, nonché le tipologie di conoscenze tecniche del candidato. Al termine dell’iter, tutti i candidati ricevono un feedback: in caso di esito positivo, la comunicazione avviene tramite contatto telefonico, in caso contrario tramite e-mail. 

Il candidato ideale di Tim deve innanzitutto possedere alcune caratteristiche personali, quali la proattività e la capacità di lavorare in gruppo, oltre ad un titolo di studio coerente con l’ambito organizzativo in cui andrà a svolgere lo stage. Inoltre deve essere iscritto ad un percorso universitario o avere preferibilmente una laurea specialistica, un Master o un titolo di una scuola di specializzazione, svolta dopo una laurea triennale, con votazione superiore a 106 su 110 e avere un’età inferiore a 26 anni. In assenza di tali caratteristiche, il candidato deve necessariamente aver svolto un percorso considerato utile per l’azienda, attraverso l’acquisizione di particolari competenze professionali e certificazioni tecniche o linguistiche, anche maturate durante esperienze internazionali. In caso di titolo di studio conseguito all’estero, sono valutati i limiti di età e di votazione, considerando i parametri comparativi normalmente utilizzati nel Paese di riferimento. Il tutor aziendale, oltre ad avere un bagaglio di esperienze tale da poter essere sempre un punto di riferimento per lo stagista, viene individuato tra coloro che operano nel settore in cui il tirocinio verrà svolto. Fra le principali difficoltà incontrate dai neolaureati durante uno stage in Tim/Telecom Italia, quella maggiore consiste nel non avere ancora piena consapevolezza del funzionamento e delle dinamiche che caratterizzano le grandi aziende inserite in mercati e contesti complessi. A volte emergono limitate capacità di team working e di comunicazione efficace. 

Alla fine del tirocinio il tutor e lo stagista esprimono una valutazione dell’esperienza attraverso un questionario ad hoc, utilizzato dall’azienda per il feedback conclusivo. Solo su richiesta dell’interessato viene rilasciato un attestato di svolgimento dello stage firmato dal tutor, in cui sono specificati sia l’ambito di apprendimento che la durata del tirocinio.